Grande riconoscimento alle associazioni di volontariato per la sicurezza nelle strutture sanitarie di Pordenone
PORDENONE – Il responsabile regionale della Salute e delle politiche sociali, Riccardo Riccardi, ha mostrato gratitudine per l’impegno e la generosità delle associazioni di volontariato che contribuiscono alla sicurezza nelle strutture sanitarie della provincia di Pordenone, soprattutto nei Pronto soccorso e nei punti di Guardia medica. Durante l’incontro odierno presso la Prefettura di Pordenone, alla presenza del Prefetto Michele Lastella e dei rappresentanti delle associazioni coinvolte, è stato confermato il protocollo di collaborazione per i prossimi due anni.
Rinnovamento dei protocolli per la sicurezza
Riccardi ha evidenziato l’importanza del rinnovo di tali protocolli, che hanno dimostrato di essere cruciali nel ridurre le tensioni passate nelle strutture sanitarie del territorio. Croce Rossa, Associazione Bersaglieri, Associazioni degli Alpini e altre associazioni delle Forze dell’ordine in congedo, come Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del fuoco e Forestali regionali, sono coinvolte nel progetto che prevede il supporto alle attività di accoglienza e informazione per pazienti e familiari nei Pronto soccorso e nelle Guardie mediche. I volontari della Croce Rossa e dei Bersaglieri affiancano il personale sanitario nell’attività di supporto, mentre le altre associazioni contribuiscono a garantire sicurezza e accoglienza nelle sedi di Guardia medica.
Importanza del supporto per la sicurezza sanitaria
Riccardi ha sottolineato che la sicurezza negli ambienti sanitari, soprattutto nei Pronto soccorso e nelle Guardie mediche, rimane prioritaria. Ha espresso il suo sostegno alle recenti misure adottate dal Parlamento contro i comportamenti aggressivi e inaccettabili verso il personale sanitario. “Le convenzioni che rinnoviamo oggi – ha affermato l’assessore – sono state avviate in precedenza e hanno già prodotto risultati significativi, riducendo il livello di tensione negli ambienti sanitari di primo accesso.”
Prospettive di maggiore sicurezza con il nuovo ospedale di Pordenone
Un altro punto cruciale del suo intervento è stato l’auspicio che il nuovo ospedale di Pordenone, con le sue moderne strutture e attrezzature tecnologiche, possa contribuire ulteriormente a diminuire le tensioni, garantendo un ambiente di lavoro più tranquillo per medici e infermieri. Riccardi ha ribadito che la Regione continuerà a investire nella sicurezza delle strutture sanitarie del territorio, estendendo le misure di protezione anche agli altri ospedali della provincia.