UDINE – La mattinata di ieri è stata segnata da un tragico incidente lungo la strada di Prossenicco di Taipana. Lorenzo D’Alì, un ciclista di 36 anni, ha perso la vita in seguito a un violento scontro con un’auto mentre percorreva un tratto in discesa.
Il violento impatto e i soccorsi
Poco dopo le 9.30, Lorenzo D’Alì stava attraversando una semi-curva quando, improvvisamente, si è scontrato frontalmente con una Suzuki Splash guidata da un diciannovenne di Attimis. L’urto è stato devastante: il ciclista è stato disarcionato dalla bicicletta, finendo prima sul parabrezza della vettura e poi sull’asfalto in condizioni disperate.
Nonostante il pronto intervento dell’elisoccorso e dei sanitari, i traumi riportati erano troppo gravi. Per D’Alì non c’è stato nulla da fare e i tentativi di rianimazione sono risultati vani.
Le indagini e i rilievi sul luogo dell’incidente
I carabinieri della stazione di Taipana sono arrivati sul luogo dell’incidente per effettuare i rilievi necessari. La strada dove è avvenuto il sinistro è particolarmente stretta e l’esatta dinamica dell’incidente è ancora in fase di accertamento. Il conducente della Suzuki è stato sottoposto ad alcol-test, come previsto in questi casi.
Un automobilista di passaggio e il sistema di “incident detection” della bicicletta hanno allertato i numeri di emergenza, contribuendo così a garantire un tempestivo intervento.
Chi era Lorenzo D’Alì
Nato a Genova nel 1988, Lorenzo D’Alì aveva vissuto a Milano prima di trasferirsi a Udine nel 2016. Era un medico specialista in Anatomia Patologica, impiegato al padiglione 20 dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. Viveva in città con la moglie e la loro figlioletta.
La salma di D’Alì è stata trasferita all’obitorio del capoluogo friulano, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il pm di turno, Giorgio Milillo, deciderà oggi come procedere e se disporre l’autopsia, sulla base delle informazioni raccolte dalla polizia giudiziaria.