Scandalo a Pordenone– Dopo la shockante scoperta di una testa di topo all’interno di una confezione di spinaci surgelati, l’azienda sanitaria ha deciso di procedere con il ritiro immediato dal mercato dei due lotti coinvolti. Questa mossa è stata fatta per garantire la sicurezza alimentare e per evitare ulteriori segnalazioni.
Coinvolgimento della Procura di Pordenone
Il dipartimento di prevenzione ha inviato una relazione dettagliata alla Procura di Pordenone, che dovrà valutare se aprire un’indagine. Questo dossier include le indagini condotte dai tecnici dell’Asfo per tracciare l’intera catena di produzione e individuare eventuali responsabilità.
Esami sui campioni raccolti
I resti del topo, trovati il 16 febbraio da una donna di Budoia, sono stati esaminati accuratamente. Grazie alla segnalazione e alla conservazione dei reperti, è stato possibile identificare con precisione i lotti contaminati e procedere prontamente al loro ritiro.
Sanzione per il produttore
L’azienda responsabile della produzione della verdura surgelata è stata sanzionata con una multa amministrativa. Le autorità sanitarie stanno continuando i controlli per determinare l’origine della contaminazione e verificare il rispetto delle norme igienico-sanitarie negli impianti di produzione.