Successo straordinario per il 33° Festival Internazionale di Musica Sacra a Pordenone, che ha attirato oltre 3500 spettatori in diciassette eventi musicali. Il festival, svoltosi dal 20 ottobre al 14 dicembre 2024, ha coinvolto diverse città con concerti, incontri e una proiezione cinematografica musicata dal vivo, esplorando temi spirituali profondi con un focus su Bach.
Franco Calabretto ed Eddi De Nadai, direttori artistici del festival, si sono dichiarati molto soddisfatti del risultato ottenuto, che premia l’impegno e la passione dei promotori. Composizioni inedite di compositori emergenti e opere celebri come quelle di Cristian Carrara hanno arricchito il programma, mentre incontri e lezioni-concerto hanno aggiunto un valore didattico importante al festival.
L’evento ha saputo coniugare alta qualità musicale con accessibilità per tutti, offrendo concerti gratuiti in chiesa. Opere come “Transitus” di Cristian Carrara, l’Oratorio di Natale di Bach e le esibizioni della Klaipeda Chamber Orchestra hanno ottenuto un notevole successo di pubblico.
Il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Friuli Venezia Giulia e del Comune di Pordenone, insieme alla Fondazione Friuli e alla BCC Pordenonese e Monsile, ha contribuito al successo dell’evento, dimostrando l’importanza culturale di questa manifestazione che unisce spiritualità e arte.
Fino al 26 gennaio 2025, prosegue l’eco del festival con la mostra “Amor Dei. Le Icone di Claudio Mrakic” nell’Abbazia di Santa Maria in Silvis a Sesto al Reghena, che celebra le opere dell’artista goriziano scomparso due anni fa e il suo legame con la tradizione bizantina. Le visite alla mostra sono gratuite e disponibili dal venerdì alla domenica.