Operazione della Polizia di Stato contro gruppo criminale pakistano
Ieri, 14 maggio 2025, la Polizia di Stato ha condotto un’ampia operazione congiunta con le forze dell’ordine di Trieste, Slovenia, Croazia e Bosnia. L’obiettivo era eseguire una misura cautelare personale contro 7 individui di origine pakistana, sospettati di favoreggiare l’immigrazione clandestina lungo la rotta balcanica. Questi soggetti sono stati anche implicati in rapine, estorsioni, sequestri di persona e lesioni aggravate.
Nello stesso contesto, sono stati arrestati in flagranza di reato altri 2 individui pakistani per sequestro di persona a scopo di estorsione, mentre altri 3 sono indagati in stato di libertà.
Le indagini hanno avuto inizio nel febbraio 2024 a seguito della denuncia di un migrante indiano irregolare. Quest’ultimo e un connazionale sono stati sequestrati da cittadini pakistani a Trieste e tenuti prigionieri per due giorni. Durante questo periodo, sono stati vittime di violenze fisiche e psicologiche, documentate con video inviati alle loro famiglie in India con richieste di riscatto.
Attività investigativa e arresti
Le indagini hanno portato a numerosi arresti e alla scoperta di un’organizzazione criminale pakistana attiva nel favoreggiamento dell’immigrazione clandestina lungo la rotta balcanica. Grazie alla collaborazione con le forze dell’ordine slovene e croate, sono state emesse richieste per acquisire prove da queste autorità estere.
Sono emersi casi di rapine e sequestri di persona a scopo estorsivo commessi dal gruppo criminale, sia in Italia che in Slovenia. Le investigazioni hanno rivelato un’attività criminale strutturata che coinvolgeva il trasporto di migranti di varie etnie attraverso i confini di Bosnia, Croazia, e Slovenia verso l’Italia.
Perquisizioni e arresti
Le perquisizioni hanno portato all’arresto di individui legati all’organizzazione criminale, con il sequestro di sostanze stupefacenti e armi. Il procedimento penale è ancora nelle fasi delle indagini preliminari, e le responsabilità saranno valutate nel corso del processo.