Il 6 novembre 2024, si è tenuto un workshop di grande successo presso la sede della Comunità Piergiorgio a Udine, dedicato alle novità introdotte dal nuovo regolamento del Fondo per l’autonomia possibile (FAP). L’incontro, che ha suscitato un grande interesse, è stato organizzato dal comitato di coordinamento di Udine della Consulta delle associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie Fvg (Crad Fvg), in collaborazione con la Comunità Piergiorgio, l’associazione Idea Odv e le Consulte territoriali di Pordenone, Gorizia e Trieste.
Interventi e relatori del workshop
All’evento hanno partecipato numerosi relatori di spicco nel settore, tra cui Elisa Vidussi, vicepresidente della Comunità Piergiorgio, e Massimo Tierno. Tra i relatori, Elena Bulfone, presidente di Progetto autismo Fvg e vicepresidente del Comitato di Udine, Stefano Baldini, presidente dell’associazione Idea, Sergio Raimondo, presidente della consulta provinciale di Pordenone, Danila D’Antonio, referente dell’Area disabilità per l’Ambito territoriale del Friuli Centrale, e Riccardo Bassan dei Servizi sociosanitari di AsuFc.
Modifiche significative al FAP
Il 22 dicembre 2023 è stato approvato il DPReg. n. 214, che ha introdotto rilevanti modifiche agli interventi di sostegno per le persone con disabilità e alle modalità di accesso al FAP, a partire dall’inizio del 2024. La Consulta regionale Fvg ha attivamente partecipato al processo di revisione, presentando suggerimenti delle associazioni del territorio.
A quasi un anno dall’entrata in vigore delle nuove normative, il Crad Fvg ha ritenuto fondamentale aprire un dialogo costruttivo con associazioni, operatori e familiari, al fine di chiarire le nuove linee guida e rispondere a eventuali dubbi. Il workshop del 6 novembre ha rappresentato un’importante occasione di confronto, permettendo a tutte le realtà associative di approfondire e discutere l’applicazione delle nuove disposizioni.
Le principali novità del nuovo regolamento
Alcune delle modifiche introdotte riguardano:
- Modulazione dell’Apa (Assegno per l’autonomia possibile) con nuovi criteri Isee, fissati sotto i 30.000 euro.
- Restrizione dei beneficiari per il Caf (Contributo aiuto familiare).
- Modifiche alla misura Svi (Sostegno alla vita indipendente), con nuovi massimali e modalità di tutela per i beneficiari.
- Introduzione della misura Spm (Sostegno ai progetti dedicati ai minori), a supporto di bambini e ragazzi.
- Nuovo Agd (Assegno per le persone in condizione di gravissima disabilità), che sostituisce il precedente fondo per gravissimi e Sla.
Partecipazione e necessità di un confronto continuo
L’evento ha visto una numerosa partecipazione di operatori del settore, familiari e caregiver, che quotidianamente supportano le persone con disabilità. Le domande formulate durante il workshop hanno toccato vari aspetti, dai contributi economici alla formazione del personale specializzato, dalla qualità delle prestazioni socio-sanitarie alle tempistiche per accedere a determinati servizi, fino agli ostacoli burocratici.
È emersa con chiarezza la necessità di ampliare la rete di sportelli di ascolto, dove le persone possano ricevere informazioni dettagliate sul FAP, interagire con i servizi sociali e comprendere i passaggi amministrativi necessari.
La partecipazione e l’interesse dimostrato hanno portato a concordare sulla necessità di ripetere l’esperienza del workshop, rafforzando ulteriormente il dialogo tra cittadini e istituzioni.