Il museo tattile MUTAT apre le sue porte a San Vito al Tagliamento
MUTAT, il museo tattile per tutti, ha inaugurato ufficialmente la sua sede nel cuore di San Vito al Tagliamento (PN), nel prestigioso Palazzo Altan, grazie al supporto del Comune e di ERPAC. Questo museo, il primo nel nord-est e il secondo in Italia, capovolge le tradizionali regole dei musei, dove di solito è vietato toccare. In MUTAT, è proprio il tatto a permettere di vedere, offrendo una nuova esperienza sensoriale che rende l’arte fruibile in modo inclusivo e innovativo.
Un’esperienza unica nel suo genere
MUTAT si propone come un museo per tutti, con un percorso innovativo che si sviluppa al buio, bendati, per eliminare gli stimoli visivi e potenziare la percezione tattile. Il museo offre ai visitatori l’opportunità di esplorare le opere d’arte con il tatto, un’opportunità che rende l’arte accessibile anche alle persone con disabilità visive. “La valorizzazione della percezione tattile si rafforza eliminando gli stimoli visivi,” spiega la direttrice Erica Gaiatto. Ogni visitatore, accompagnato da un volontario Donatore di Voce, ha la possibilità di vivere un’esperienza individuale a tu per tu con le opere.
Il percorso espositivo di MUTAT
Il museo si sviluppa in tre sezioni principali: una dedicata alle riproduzioni in bassorilievo di celebri opere pittoriche, una seconda con sculture originali di artisti vedenti e non vedenti, e una terza con modelli 3D del territorio. Tra le riproduzioni in resina spiccano il Duca di Urbino Federico da Montefeltro di Piero della Francesca e Il Colombre di Dino Buzzati, mentre tra le sculture, sono presenti due opere del rinomato scultore Felice Tagliaferri: Il Cristo Rivelato e Sento ergo esisto. Quest’ultima, rappresentante due mani che si incrociano per formare un cuore, simboleggia il messaggio di inclusività che il museo intende trasmettere.
Inaugurazione e accessibilità culturale
La mattinata inaugurale, che si è svolta all’Auditorium H. Zotti, ha visto la partecipazione di Mario Anzil, Vice Governatore Regionale, Alberto Bernava, Sindaco di San Vito al Tagliamento, e di altre figure istituzionali e culturali, tra cui Tiziano Susanna, presidente di Polaris, e lo stesso scultore Felice Tagliaferri. L’evento ha sottolineato l’importanza dell’accessibilità culturale, evidenziando come il museo permetta a chiunque, anche a persone con disabilità motorie o sensoriali, di fruire dell’arte.
MUTAT ha anche dedicato uno spazio speciale ai bambini, con una sala laboratorio dove, grazie all’esperienza di Polaris, si sono già svolti percorsi tattili per oltre 700 bambini. Un’iniziativa che dimostra come la cultura sia un diritto che appartiene a tutti, senza esclusioni.
Dettagli sulla visita
Il museo aprirà ufficialmente dal 13 aprile, con visite guidate nelle domeniche. Gli orari di apertura sono 10:00, 11:00, 15:00, 16:00 e 17:00. L’ingresso è libero, ma è obbligatoria la prenotazione tramite il modulo disponibile sul sito ufficiale www.mutat.it o scrivendo a [email protected].