La manifestazione, giunta alla sua nona edizione, è diventata un appuntamento immancabile per chi desidera approfondire la ricca storia e le tradizioni delle comunità che vivono lungo le coste adriatiche. “Prua a Siroco” è più di un festival; è un ponte culturale che unisce diverse città attraverso il mare, mostrando come queste siano connesse non solo geograficamente, ma anche attraverso condivise tradizioni marittime.
Le attività principali
Il festival inizierà venerdì 19 aprile a Trieste, con una serie di eventi che si svolgeranno presso l’Istituto Nautico “Tomaso di Savoia Duca di Genova”. Il Coro “Semplici Note” del Serenade Ensemble aprirà il festival con i canti del mare, seguito da interventi focalizzati sulla navigazione e la storia marittima, tra cui la presentazione del faro di Punta Madonna di Pirano e della storica Corazzata Roma.
Il secondo giorno si sposterà a Muggia, nella Sala Giorgini del Circolo della Vela, dove il focus sarà sulla musica e le tradizioni locali, tra cui le canzoni della tradizione quarnerina e le storie di pesca tradizionale e di moda d’epoca legate alla regione.
L’impatto culturale e l’importanza dell’evento
Questa manifestazione non solo valorizza la cultura marittima, ma rafforza anche il senso di comunità tra le diverse popolazioni dell’Adriatico. Ogni edizione di “Prua a Siroco” aiuta a mantenere vive queste tradizioni, arricchendo la comprensione delle nostre radici comuni.
Programma
VENERDÌ 19 APRILE, ORE 17.00
I.S.I.S. Nautico “Tomaso di Savoia Duca di Genova” – Luigi Galvani, Trieste p.zza Hortis:
Coro “Semplici Note” della Serenade Ensemble: Canti del mare, canti da assaporare
C.I. “Giuseppe Tartini” di Pirano: Daniela Paliaga Jankovic Storia di un faro (quel de Piran)
Ugo Gerini: La corazzata Roma, un’eccellenza della cantieristica triestina
“Le Parentine” gruppo vocale femminile della C.I. di Parenzo: Canzoni dal mare istriano
Alessandro Comuzzi: Dal legno al bastimento fantasie marine pirografiche su legno in mostra
SABATO 20 APRILE, ORE 20.00
Muggia, sala “Giorgini” del Circolo della Vela Muggia:
C.I. di Abbazia: Canti del mare, canti da amare
C.I. di Salvore: Silvano Pelizzon, la batana salvorina e la pesca in acqua bassa
Erika Šporčić Calabrò – C.I. Fulvio Tomizza di Umago: “Un umaghese pilota di MAS” alcuni cenni su Romano Manzutto
Germano Fioranti – galleria d’arte EI Magazèin, Dignano: Sull’onda della moda
Esposizioni artistiche di:
Loris Perkavac, C.I. di Parenzo: Il mio mare
Andrea Lodi, Muggia: Creature immaginarie! O no?
presentazione del quaderno La cucina adriatica
INGRESSO LIBERO FINO ALL’ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI
Questo approccio all’evento non solo esalta l’importanza storico-culturale della rassegna, ma aiuta anche a posizionare l’articolo efficacemente per un pubblico interessato alla cultura e alla storia locale, garantendo una buona visibilità nei motori di ricerca.