Il prossimo 26 marzo 2025, l’Università di Udine si prepara ad aprire le porte di una straordinaria mostra presso Palazzo Antonini (via Petracco 8, Udine). In esposizione, una fedele riproduzione in scala naturale di uno dei celebri bassorilievi assiri ritrovati dagli archeologi dell’ateneo nella regione del Kurdistan iracheno. Questa copia riproduce uno dei 13 pezzi di arte rupestre risalenti al VII secolo a.C., che un tempo decoravano il canale di irrigazione che serviva la storica capitale dell’Impero Assiro, Ninive.
Inaugurazione e partecipanti
La cerimonia di apertura avrà luogo alle 10:00 di mercoledì 26 marzo, e si prospetta come un evento di grande spessore per il panorama culturale di Udine. Tra i partecipanti saranno presenti:
- Roberto Pinton, rettore dell’Università di Udine;
- Federico Pirone, assessore all’istruzione, università e cultura del Comune di Udine;
- Paola Visentini, direttrice del Museo archeologico di Udine;
- Linda Borean, direttrice del Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale;
- Daniele Morandi Bonacossi, direttore del Progetto archeologico regionale Terra di Ninive;
- Giuseppe Morandini, presidente della Fondazione Friuli;
- Alessia Rosolen, assessore al lavoro, formazione, università e ricerca della Regione Friuli Venezia Giulia.
Un’importante scoperta archeologica
Il bassorilievo assiro rappresenta uno dei reperti più intriganti emersi durante le attività di scavo condotte nell’area della Terra di Ninive, una zona di cruciale importanza nell’ambito dell’impero assiro. Questi rilievi scolpiti nella pietra adornavano il canale d’irrigazione costruito nel VII secolo a.C., offrendo così una preziosa testimonianza dell’abilità artistica e della cultura dell’antico impero.
La mostra costituirà un’occasione fondamentale per approfondire la comprensione di questa civiltà millenaria, coinvolgendo non solo gli appassionati di archeologia, ma anche chiunque desideri esplorare il ricco patrimonio storico e culturale che collega l’Università di Udine a ricerche di elevato valore internazionale.