L’ateneo friulano ha concluso con successo la prima edizione del master di primo livello in “Gestione della filiera vitivinicola”, formando 21 specialisti provenienti da diverse regioni italiane. Questi professionisti, tra cui enologi, agronomi e addetti al settore vitivinicolo, si sono distinti per aver acquisito competenze lungo tutta la catena di approvvigionamento della filiera enologica, con un approccio innovativo che include conoscenze viticolo-enologiche, gestionali, digitali e una forte attenzione alla sostenibilità.
Un percorso di alta formazione
Il master, istituito dal Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali, ha risposto alle esigenze del settore vitivinicolo. Il corso, che ha coinvolto professionisti provenienti da diverse regioni italiane, si è svolto nell’arco di un anno, con la supervisione del professore senior Roberto Zironi e la direzione del professore associato Piergiorgio Comuzzo.
Cerimonia di consegna dei diplomi
La consegna dei diplomi si è tenuta presso l’auditorium della Biblioteca scientifica e ha visto la partecipazione di circa cento persone, tra familiari, amici e docenti. Durante l’evento, Angelo Floramo ha tenuto una lezione magistrale intitolata “Istud vinum, bonum vinum: sorsate di meraviglia, da Omero a Ermes di Colloredo”, un viaggio attraverso la storia del vino.
Il valore della nuova figura professionale
Il professor Zironi ha evidenziato l’importanza del master, sottolineando la sfida di introdurre un percorso interdisciplinare in un settore in evoluzione. Ha dichiarato che i corsisti hanno acquisito competenze innovative e le hanno applicate con successo, creando un gruppo di professionisti pronti a guidare il cambiamento nel settore.
Futuro del master
Il professor Zironi ha anticipato che il team sta lavorando alla seconda edizione del master, confermando l’impegno dell’Università di Udine nella formazione di alta qualità per affrontare le sfide del settore vitivinicolo.