Luigi Spazzapan torna alla ribalta culturale a Milano dopo quasi un secolo dalla sua medaglia d’argento all’Expo del 1925 a Parigi. Un evento che unisce memoria personale e rilettura critica della sua opera si terrà venerdì 23 maggio alle 18.30 presso Palazzo Morando | Costume Moda Immagine. In questo incontro, la storica dell’arte Martina Corgnati e il conservatore Lorenzo Michelli discuteranno del percorso artistico di Spazzapan.
Un artista tra memoria e innovazione
Nato a Gradisca d’Isonzo nel 1889 e scomparso a Torino nel 1958, Spazzapan è stato una figura chiave delle avanguardie europee. L’incontro a Milano celebra il suo legame con la famiglia Corgnati-Biolcati, che ha custodito le sue opere per lungo tempo.
Cinque opere di famiglia donate alla Galleria
Durante l’evento si parlerà della donazione di cinque opere alla Galleria regionale d’arte contemporanea Luigi Spazzapan, che sono ora patrimonio pubblico. Tra queste opere vi sono Pesci sul tavolo (1932), La camicia bianca (1935) e Santone (evangelista) (1955-56), che rappresentano l’evoluzione stilistica dell’artista.
Una mostra che racconta il Friuli Venezia Giulia dell’arte
L’incontro fa parte della mostra “Un viaggio da fare. Paesaggi dell’arte in Friuli Venezia Giulia fra storia e contemporaneità”, che espone opere di artisti come Afro, Zigaina, Crali e Spazzapan. Un percorso che intreccia territorio e visioni artistiche è proposto gratuitamente fino al 15 giugno a Palazzo Morando.
Innovazione e accessibilità: il museo diventa digitale
La Galleria Spazzapan, fondata nel 1977, è diventata un punto di riferimento per l’arte contemporanea e la divulgazione digitale. Grazie all’uso di visori VR, il pubblico può esplorare virtualmente le opere e la storia dell’artista. Il progetto Together, che coinvolge artisti come Marina Ferretti e Giulia Iacolutti, trova ora visibilità a Milano.