Chions (PN), 12 aprile 2024 – Un seminario scientifico a fare da cassa di risonanza al tema dell’Acqua e al ruolo cruciale che ricopre nella stabilità e nella prosperità del mondo: è il tema dibattuto oggi, venerdì 12 aprile, nell’ambito delle attività svolte durante il convegno ospitato da LTA all’interno del Parco delle Fonti di Torrate a Chions e organizzato grazie alla collaborazione congiunta tra lo Smart Water Management FVG – la rete dei gestori idrici della regione cui aderisce Livenza Tagliamento Acque e l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS.
“Acqua per la Pace” è il tema su cui ha posto l’accento quest’anno la Giornata mondiale sull’acqua istituita dalle Nazioni Unite; limitata e ripartita in modo geograficamente disuguale al punto di causare conflitti, si cerca di capire come trasformare questa risorsa vitale per il nostro pianeta e per l’umanità in uno strumento di cooperazione.
Ad aprire i lavori e ringraziare tutti i numerosi partecipanti, il Presidente di LTA, Andrea Vignaduzzo il quale ha sottolineato l’importanza di questo incontro. “L’anno scorso questa giornata è stata organizzata assieme a Viveracqua, quest’anno con la rete degli acquedotti del Friuli Venezia Giulia – ha sottolineato Vignaduzzo – la dimostrazione che la nostra interregionalità è un elemento di pace che mette insieme i territori diversi, che vivono situazioni affini e che conferma il ruolo di congiunzione di LTA tra le due regioni. Gli argomenti di oggi – ha puntualizzato – sono focalizzati sull’elemento etico dell’acqua, della sua importanza come elemento di giunzione e disgiunzione. L’acqua è un diritto ed è al centro degli adattamenti climatici fungendo da collegamento cruciale tra sistema climatico e la società. Le sinergie quindi sono di fondamentale importanza e l’incontro di oggi sottolinea come senza queste sinergie non si possono raggiungere gli obiettivi. Acqua, pace e sinergia sono sullo stesso livello e per una progettualità forte di questa Regione è indispensabile la cooperazione”.
L’utilizzo consapevole dell’acqua e l’evoluzione verso un sistema condiviso è il pensiero trasmesso anche dal direttore generale di AUSIR – Autorità Unica per i Servizi Idrici e Rifiuti – Marcello del Ben, il quale ha offerto una riflessione sulla sostenibilità, sull’importanza dell’utilizzo consapevole dell’acqua e ha richiamato l’importanza della rete d’impresa.
Il Presidente dell’OGS, Nicola Casagli ha invece acceso i riflettori su diverse tematiche facendo una fotografia storica dell’utilizzo dell’acqua ed è entrato nelle dinamiche più di stretta attualità parlando delle guerre che non possono non interessarci ed evidenziando i rapporti scientifici con altri paesi. “L’Istituto – ha sottolineato, da anni persegue finalità ambientali, applicando le tecnologie più avanzate per lo studio della Terra e l’acqua, non dobbiamo dimenticarlo, è la prima risorsa vitale per il nostro pianeta e per l’umanità”.
“L’Italia non è ancora preparata al cambiamento climatico, ha invece affermato il Commissario Straordinario Nazionale Crisi Idrica, Nicola Dell’Acqua. La pace non è solo internazionale la pace è anche all’interno del nostro paese perché i conflitti interni mettono a repentaglio anche il nostro sistema sociale. Se non facciamo un bilancio idrico e non distribuiamo bene l’acqua ci troveremo in forte difficoltà, ha sottolineato. Nei diversi ambiti di utilizzo dell’acqua, sia potabile, che nel campo agricolo e industriale bisogna avere visione e la conoscenza diventa quindi uno strumento di pace sociale”.