Gradisca d’Isonzo – Martedì 21 gennaio 2025, alle 21:00, il Nuovo Teatro di Gradisca d’Isonzo sarà il palcoscenico dello spettacolo “Le volpi”, ideato da Lucia Franchi e Luca Ricci, con la regia di Luca Ricci. Un’opera teatrale che esplora le relazioni di potere, l’astuzia di chi lotta per il controllo e le ossessioni individuali dietro le decisioni politiche e sociali. Sul palco, Giorgio Colangeli sarà affiancato da Manuela Mandracchia e Federica Ombrato nei panni di tre personaggi che si ritrovano in una sala da pranzo in una calda domenica d’agosto.
Il contesto di “Le volpi” è una provincia italiana, dove due piccoli notabili della politica locale e la figlia di uno di loro si confrontano su come dividere favori, incarichi e privilegi. Nonostante l’atmosfera estiva e l’ansia di un incontro mondan, i personaggi discutono sui loro desideri più profondi e sull’ingegno necessario per ottenere vantaggi personali, in un ambiente dove la corruzione è accettata come un piccolo compromesso inevitabile. Il tutto ruota attorno a un vassoio di biscotti vegani, simbolo di un sistema che giustifica ogni piccola trasgressione alle regole.
In questo testo, la provincia italiana diventa un vero e proprio microcosmo, dove le relazioni di potere sono analizzate e portate in scena. Un meccanismo che riflette il concetto, citato da Leonardo Sciascia in “Todo modo”, secondo cui “i grandi guadagni cancellano i grandi principi, e i piccoli guadagni cancellano i piccoli fanatismi”. Con una sottile ironia, lo spettacolo esplora la legittimità dei compromessi politici e la corruzione che spesso nasce da piccole, ma significative, scelte personali.
“Le volpi” è una produzione della compagnia teatrale CapoTrave, nata nel 2003 a Sansepolcro da Lucia Franchi e Luca Ricci, nota per le sue drammatizzazioni originali e il suo impegno nell’analizzare i temi della società contemporanea. Le loro opere, sostenute dalla Regione Toscana e dal MiC, sono state rappresentate in oltre 400 teatri e hanno ricevuto vari riconoscimenti, tra cui il Premio ETI e il Premio I Teatri del Sacro. CapoTrave continua a portare in scena storie che mettono in risalto la realtà sociale e politica delle piccole comunità italiane.