Si chiude domani, domenica 4 maggio, con due spettacoli in forma scenica dedicati alle arie e ai brani tratti da Le nozze di Figaro, la intensa settimana di attività del master organizzato dal Conservatorio Agostino Steffani di Castelfranco Veneto. Il gran finale, previsto al Teatro Accademico con due rappresentazioni alle ore 11.30 e alle 20.30, vedrà sul palco 67 studenti e 11 docenti provenienti da diverse parti d’Europa, impegnati nel perfezionamento della loro preparazione su uno dei capolavori di Wolfgang Amadeus Mozart.
Una produzione rispettosa dell’originale di Mozart
La direzione artistica degli spettacoli è affidata al maestro Vittorio Ghielmi, esperto e direttore del Dipartimento di Musica Antica del Mozarteum di Salisburgo, nonché direttore dell’orchestra “Suonar Parlante”. La regia è curata da Marco Bellussi. L’obiettivo del progetto è offrire un’esecuzione il più fedele possibile all’originale, utilizzando strumenti accordati a 430 Hertz, strumenti ad arco con corde in budello, e alcuni timpani e trombe d’epoca, per restituire appieno la bellezza della partitura di Mozart in un ambiente che ricrea la sonorità autentica del XVIII secolo.
Un progetto internazionale sostenuto dal PNRR
Questa iniziativa è parte del progetto MTNT “Musical Theatre and New Technologies”, che coinvolge diversi Conservatori italiani, tra cui quelli di Venezia, Padova, Verona, Ferrara e La Spezia, e importanti partner internazionali. Il finanziamento del progetto proviene dal PNRR con l’obiettivo di promuovere l’innovazione e l’internazionalizzazione delle istituzioni di istruzione superiore artistica e musicale attraverso l’implementazione di tecnologie avanzate e nuove strategie performative. Tra gli obiettivi principali c’è il recupero e la valorizzazione dell’opera italiana all’estero, utilizzando nuove tecnologie di ricerca.
La collaborazione tra Castelfranco e Salisburgo
Un elemento significativo di questo progetto è la collaborazione tra il Conservatorio Steffani di Castelfranco e la Mozarteum Universität di Salisburgo. Per la prima volta, le due istituzioni, rappresentanti delle città natali di Lorenzo Da Ponte e Wolfgang Amadeus Mozart, collaborano per realizzare una produzione che mette in evidenza il legame filologico tra la musica di Mozart e il libretto di Da Ponte. Questo approccio si integra con l’attività di ricerca sui libretti di Da Ponte, parte di un Dottorato di Interesse Nazionale avviato dal Conservatorio di Castelfranco.
L’esperienza degli studenti
Dal 27 aprile, i 67 studenti – di cui 41 italiani e 26 provenienti da Austria, Spagna e Turchia – hanno avuto l’opportunità di partecipare a lezioni teoriche e prove pratiche. La settimana intensa di attività si è svolta tra il Conservatorio Steffani e il Teatro Accademico, offrendo ai giovani musicisti e cantanti l’opportunità di immergersi nell’interpretazione e nell’esecuzione di un’opera tanto complessa quanto affascinante come Le nozze di Figaro.