La corsa per Haiti: sport e solidarietà pedalano insieme
CIVIDALE DEL FRIULI – Si è tenuta la presentazione della trentaduesima edizione della Corsa per Haiti, un evento che va oltre lo sport, unendo passione, solidarietà e impegno civile. Organizzata con cura dall’ASD Chiarcosso-Help Haiti, la gara si svolgerà domenica 18 maggio e coinvolgerà ciclisti di tutti i livelli lungo due percorsi nel suggestivo scenario friulano.
Due percorsi immersi nelle valli friulane
Il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia, Mario Anzil, ha sottolineato il significato profondo di questa iniziativa durante la conferenza stampa a Cividale del Friuli. La Corsa per Haiti rappresenta i valori autentici del territorio come amicizia, solidarietà, fatica e bellezza, continuando a essere un simbolo di impegno civico e comunitario.
Una gara di beneficienza
La Corsa per Haiti 2025 propone due emozionanti percorsi: una Granfondo di 135 km con 2.400 metri di dislivello e un percorso più breve di 96 km e 1.500 metri di dislivello. Entrambi attraversano le valli del Natisone e del Torre, offrendo un’esperienza ciclistica immersiva nella natura incontaminata della regione.
Un territorio che corre unito
La vera forza di questo evento è la beneficienza, con il progetto “Bambine di strada” che fornisce istruzione, vitto e alloggio a giovani haitiane in difficoltà. Partecipare alla corsa significa contribuire concretamente a questa causa importante, trasformando ogni pedalata in un gesto di speranza. La collaborazione tra i Comuni coinvolti è fondamentale per la riuscita dell’evento, che rappresenta un modello virtuoso di cooperazione e valorizzazione territoriale.