Una nuova esposizione, volta a esplorare il ruolo delle donne artiste in Friuli Venezia Giulia, sarà inaugurata il 7 dicembre 2024 presso la Galleria Civica d’Arte “Celso e Giovanni Costantini” di Zoppola. La mostra, intitolata “Irene e le altre. La condizione della donna artista in Friuli (secc. XVI-XIX)”, è frutto del lavoro degli studiosi Enrico Lucchese e Stefano Aloisi, con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e la collaborazione di vari enti locali e culturali.
Il focus principale sarà su Irene da Spilimbergo, una pittrice del Cinquecento la cui figura viene esaminata attraverso opere d’arte, inclusa una famosa rappresentazione di Jacopo D’Andrea che la mostra insieme a Tiziano. La mostra mira a mettere in luce il coraggio delle donne artiste che hanno sfidato le convenzioni sociali dell’epoca per intraprendere una carriera artistica.
Le opere esposte includono dipinti, disegni, incisioni e libri di artiste come Quintilia Amalteo, Felicita Sartori, Marianna Pascoli Angeli, Luigia Pascoli Angeli, Vittoria Peretti di Prampero, Alice Dreossi e Claudia Panciera. La mostra esplorerà anche il contesto sociale e culturale in cui queste artiste operavano.
La mostra non si limiterà alla pittura ma offrirà anche una panoramica sulla presenza femminile nelle arti attraverso i secoli, con un focus speciale su Adelaide Ristori, celebre attrice cividalese del XIX secolo. L’inaugurazione sarà seguita da un convegno il 31 gennaio 2025 a Zoppola per approfondire ulteriormente il tema delle donne artiste in Friuli Venezia Giulia.