Scoperto e denunciato l’autore del lancio di un ordigno pirotecnico durante una partita di calcio a Pordenone
La Polizia di Stato di Pordenone ha identificato e denunciato un uomo di 49 anni responsabile del lancio di un ordigno pirotecnico durante la partita Pordenone FC – Unione S.M.T. giocata domenica 11 maggio 2025 allo stadio “Ottavio Bottecchia”. L’esplosione ha causato lesioni a quattro spettatori, di cui un minore, e danni alla vetrata antisfondamento e al pavimento della gradinata del settore distinti. Grazie all’intervento tempestivo della Squadra Volante, la zona è stata messa in sicurezza e i soccorritori sanitari hanno prestato cure ai feriti, riducendo i rischi legati all’accaduto.
Indagini della DIGOS e individuazione del responsabile
Le indagini condotte dalla DIGOS hanno permesso di identificare rapidamente l’autore, già noto alle Forze dell’Ordine per precedenti specifici. Le ustioni alle mani, compatibili con l’uso dell’artificio esplodente, sono state cruciali per la sua individuazione. Convocato in Questura, l’uomo ha ammesso di aver acceso e lanciato il petardo. È stato denunciato per utilizzo di artifizi pirotecnici durante manifestazioni sportive, lesioni personali e danneggiamento aggravato.
Provvedimenti e Daspo per la sicurezza
Data la gravità dell’episodio e la pericolosità del soggetto, il Questore di Pordenone ha emesso un provvedimento di Divieto di Accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive (DASPO) nei confronti dell’uomo. Questo divieto gli impedirà l’accesso a tutti gli impianti sportivi nazionali per un periodo proporzionato alla gravità della sua condotta, al fine di garantire la sicurezza degli spettatori e prevenire episodi simili in futuro.