Oggi, in una location prestigiosa a Udine, si è tenuto un incontro tra il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti. Presenti anche il vicegovernatore Mario Anzil e diversi assessori regionali: Sergio Emidio Bini (Attività produttive), Sebastiano Callari (Patrimonio), Riccardo Riccardi (Salute), Pierpaolo Roberti (Autonomie locali) e Barbara Zilli (Finanze). Una delegazione di società partecipate dalla Regione ha partecipato all’incontro, contribuendo al dialogo sulle prospettive economiche e sul futuro sviluppo del territorio.
Un incontro significativo per il futuro economico della regione
Il governatore Fedriga ha sottolineato l’importanza della visita del ministro Giorgetti come un’occasione fondamentale per presentare le attività e i risultati delle società partecipate che collaborano strettamente con la Regione. L’incontro ha rappresentato un’opportunità per fare il punto sui traguardi raggiunti e discutere delle potenzialità di crescita futura del Friuli Venezia Giulia.
Fedriga ha evidenziato l’impegno della Regione per una maggiore apertura verso l’Europa centrale, con un focus sull’intensificazione dei rapporti economici con il centro-est Europa. L’ampliamento delle connessioni logistiche e il ruolo delle realtà finanziarie regionali sono stati considerati punti chiave che potrebbero rendere il Friuli Venezia Giulia una pedina strategica per l’economia dell’intero paese.
La dinamicità economica del Friuli Venezia Giulia
Il governatore ha anche evidenziato la dinamicità economico-finanziaria della Regione, testimoniata dai continui sviluppi sul fronte logistico e dalle eccellenti performance del sistema finanziario locale. Questi aspetti contribuiscono a rafforzare la posizione della Regione sul panorama nazionale e internazionale, favorendo l’attrazione di nuovi investimenti strategici. L’incontro con Giorgetti ha offerto una vetrina per esporre i punti di forza del Friuli Venezia Giulia e esplorare nuove opportunità di crescita, con l’obiettivo di renderlo un punto di riferimento per il futuro economico del paese.