L’economia sommersa in netto calo nel Friuli Venezia Giulia
Il Friuli Venezia Giulia (FVG) si distingue per i suoi sforzi nel ridurre l’economia non osservata, un aggregato che comprende il sommerso economico, l’economia illegale, il sommerso statistico e l’economia informale. Nel corso degli anni, si è registrato un decremento sostanziale di questa quota in rapporto al Pil regionale: se nel 2014 era stimata al 12,8%, nel 2021 è scesa al 9,4%, segnando un passo importante verso una maggiore trasparenza economica e fiscale.
Una riduzione tangibile dell’evasione fiscale
Parallelamente alla contrazione dell’economia sommersa, il FVG ha visto una diminuzione dell’evasione fiscale, attestandosi al 9%. Ciò significa che, su ogni 100 euro versati ai contribuenti della regione, 9 euro sfuggivano al fisco, posizionando il FVG tra le aree con maggiore fedeltà fiscale in Italia, superato solo da alcune province autonome e dalla Lombardia. Questi risultati sono frutto di misure efficaci e di una crescente compliance fiscale.
Le strategie di successo contro l’evasione
Diversi fattori hanno contribuito a questi risultati positivi, tra cui l’adozione della compliance fiscale, l’introduzione della fatturazione elettronica e l’obbligo dell’invio telematico dei corrispettivi. Misure come lo split payment e il reverse charge hanno inoltre rafforzato il controllo sulle operazioni finanziarie, particolarmente nel settore delle costruzioni e per chi lavora con la Pubblica Amministrazione, assicurando così un maggior gettito fiscale.
Il quadro nazionale dell’evasione fiscale
A livello nazionale, l’evasione fiscale presenta una tendenza al calo, con il Ministero dell’Economia e delle Finanze che riporta una stima di 83,6 miliardi di euro per il 2021, evidenziando una riduzione significativa rispetto agli anni precedenti. Tale trend positivo rispecchia gli sforzi compiuti su scala regionale e nazionale per combattere l’evasione, nonostante le disparità territoriali rimangano evidenti.
Per un fisco più equo e trasparente
La lotta all’evasione fiscale richiede un approccio bilanciato che eviti l’inasprimento delle pene tributarie, puntando piuttosto su un sistema fiscale meno aggressivo, più semplice e trasparente. Promuovere la lealtà fiscale attraverso incentivi e premiando chi contribuisce positivamente all’economia può garantire non solo un gettito adeguato per lo Stato ma anche supportare chi si trova in difficoltà, allineando l’Italia agli standard europei.
Il Friuli Venezia Giulia si conferma dunque un esempio virtuoso nel panorama italiano, dimostrando come politiche fiscali mirate e l’adozione di tecnologie avanzate possano efficacemente ridurre l’economia sommersa e l’evasione fiscale, favorendo una maggiore equità e giustizia economica.
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