La crisi nel settore della pesca colpisce duramente i pescatori del Friuli Venezia Giulia, che esprimono solidarietà ai colleghi veneti in protesta. Achille Ghenda, responsabile del settore pesca di FedAgriPesca FVG, e Marino Regeni, presidente del Consorzio Gestione Molluschi di Monfalcone (Cogemo), denunciano una situazione che mette in ginocchio l’economia del settore.
Una crisi senza precedenti per i molluschi
Il litorale friulano ha visto un drastico calo delle vongole Chamelea gallina negli ultimi dieci anni, con tentativi di ripopolamento falliti. Anche la vongola verace Ruditapes philippinarum è praticamente scomparsa. La perdita del 80-90% dei fasolari e del 70-80% delle cozze nel 2024 ha aggravato la crisi economica e occupazionale nel settore.
Le cause della crisi
Le alte temperature estive, l’abbondante acqua dolce, le mucillagini e la presenza del granchio blu sono fattori che hanno contribuito alla crisi. L’alluvione anomala del 2024 ha causato problemi alle attività del mare, con la mucillagine che limita l’ossigeno disponibile per i molluschi.
Richiesta di intervento urgente
Ghenda e Regeni chiedono interventi urgenti per affrontare la crisi, con monitoraggi ecologici dettagliati e investimenti nella ricerca per salvare il settore.