Una serata indimenticabile a Villa Manin
A CODROIPO (UD) è iniziata con un’esplosione di emozioni, musica e ricordi la stagione concertistica di GO! 2025 e GO! 2025&Friends, rassegna che accompagnerà Gorizia e Nova Gorica verso l’anno da Capitale europea della cultura. La serata di domenica 22 giugno 2025 ha segnato il debutto con un evento sold out a Villa Manin di Passariano, dove a incantare migliaia di spettatori è stata una leggenda della musica internazionale: Alanis Morissette.
Un tuffo nei ricordi con Jagged Little Pill
Il concerto di Codroipo è stata la prima data italiana del tour mondiale celebrativo dei 30 anni di “Jagged Little Pill”, album simbolo degli anni ’90. L’artista canadese, in forma smagliante, ha regalato al pubblico uno show intenso, personale e carico di energia. Sul palco ha proposto una selezione dei suoi brani più iconici, tra cui: Ironic, You Learn, Hands Clean, You Oughta Know. Ogni pezzo ha risvegliato ricordi generazionali e ha trasformato Villa Manin in un luogo senza tempo, immerso in una magica atmosfera di musica e luci.
Una cornice da sogno per un’estate di grandi eventi
La location di Villa Manin, già teatro di eventi memorabili in passato, si è confermata un simbolo di eleganza e potenza evocativa. L’organizzazione curata nei minimi dettagli ha permesso un’esperienza immersiva, confermando l’importanza di GO! 2025 come volano turistico e culturale per tutto il Friuli Venezia Giulia. Il progetto GO! 2025&Friends, come già anticipato nel nostro articolo dedicato al calendario concerti dell’estate, porterà sul palco nomi internazionali e nuove promesse in un susseguirsi di eventi in tutto il territorio, da Gorizia a Gradisca, da Nova Gorica a Palmanova.
GO! 2025: una visione che unisce due città, due culture
Il cartellone di eventi si inserisce nel più ampio progetto transfrontaliero di Nova Gorica e Gorizia, che nel 2025 saranno un’unica Capitale europea della cultura. L’obiettivo è costruire ponti tra culture, abbattere i confini e valorizzare l’identità di una regione che è da sempre crocevia di popoli, linguaggi e sonorità. E proprio questo spirito è emerso nella serata del 22 giugno, tra le parole di Alanis e la partecipazione di un pubblico intergenerazionale e proveniente anche dall’estero. Un’anteprima perfetta per un anno che si annuncia memorabile per il Friuli Venezia Giulia.