Giulia Sassara, giovane laureata in Giurisprudenza con il massimo dei voti all’Università di Udine, si è aggiudicata il primo Premio di Laurea intitolato a don Pierluigi Di Piazza. Il premio, del valore di 2000 euro, le è stato assegnato per la sua tesi dal titolo “Salario minimo costituzionale, contrattuale e legale”, con relatrice Valeria Filì. Questo riconoscimento è stato istituito dalla famiglia di don Pierluigi, in particolare dal fratello Vito Di Piazza, insieme all’Università di Udine, per rendere omaggio al lavoro svolto da don Pierluigi, fondatore del Centro di Accoglienza “Ernesto Balducci” di Zugliano.
La tesi premiata e il valore del premio
La tesi di Giulia Sassara esamina l’evoluzione del dibattito sul salario minimo, partendo dal 1948 con l’introduzione della Costituzione fino ai giorni nostri. L’obiettivo del lavoro è quello di suggerire una soluzione adeguata per l’ordinamento giuridico italiano, in un contesto più ampio di riflessione sulla giusta retribuzione e sulla povertà nel lavoro, temi centrali nell’attività sociale di don Pierluigi.
Il Premio di Laurea è destinato a coloro che hanno discusso una tesi su argomenti cari a don Pierluigi, come il rispetto della legalità, la parità di genere, l’inclusione sociale, le politiche di accoglienza dei migranti, la pace, la valorizzazione delle diversità e la lotta contro le disuguaglianze economiche e sociali.
La cerimonia di premiazione
Alla cerimonia di premiazione, partecipata di recente, erano presenti il rettore Roberto Pinton, Vito Di Piazza, Cristiana Compagno e Marina Brollo, membri della commissione giudicatrice. Durante l’evento, il rettore ha evidenziato l’importanza di questo premio come un modo tangibile per onorare la memoria di don Pierluigi e per mantenere vivo il suo pensiero tra i giovani. Vito Di Piazza ha ricordato come don Pierluigi credesse fermamente nei giovani e nel loro impegno per un mondo più equo e umano, spiegando che per questo motivo la famiglia ha deciso di istituire il premio, insieme all’Università friulana, come un’opportunità annuale per gli studenti meritevoli.
Valeria Filì, docente di diritto del lavoro del Dipartimento di Scienze giuridiche, ha elogiato la tesi di Giulia Sassara per il livello di approfondimento e per la chiarezza espositiva, sottolineando l’importanza dell’argomento trattato per l’impegno sociale di don Pierluigi.
Giulia Sassara, giovane laureata in Giurisprudenza con il massimo dei voti all’Università di Udine, si è aggiudicata il primo Premio di Laurea intitolato a don Pierluigi Di Piazza. Il premio, del valore di 2000 euro, le è stato assegnato per la sua tesi dal titolo “Salario minimo costituzionale, contrattuale e legale”, con relatrice Valeria Filì. Questo riconoscimento è stato istituito dalla famiglia di don Pierluigi, in particolare dal fratello Vito Di Piazza, insieme all’Università di Udine, per rendere omaggio al lavoro svolto da don Pierluigi, fondatore del Centro di Accoglienza “Ernesto Balducci” di Zugliano.
La tesi premiata e il valore del premio
La tesi di Giulia Sassara esamina l’evoluzione del dibattito sul salario minimo, partendo dal 1948 con l’introduzione della Costituzione fino ai giorni nostri. L’obiettivo del lavoro è quello di suggerire una soluzione adeguata per l’ordinamento giuridico italiano, in un contesto più ampio di riflessione sulla giusta retribuzione e sulla povertà nel lavoro, temi centrali nell’attività sociale di don Pierluigi.
Il Premio di Laurea è destinato a coloro che hanno discusso una tesi su argomenti cari a don Pierluigi, come il rispetto della legalità, la parità di genere, l’inclusione sociale, le politiche di accoglienza dei migranti, la pace, la valorizzazione delle diversità e la lotta contro le disuguaglianze economiche e sociali.
La cerimonia di premiazione
Alla cerimonia di premiazione, partecipata di recente, erano presenti il rettore Roberto Pinton, Vito Di Piazza, Cristiana Compagno e Marina Brollo, membri della commissione giudicatrice. Durante l’evento, il rettore ha evidenziato l’importanza di questo premio come un modo tangibile per onorare la memoria di don Pierluigi e per mantenere vivo il suo pensiero tra i giovani. Vito Di Piazza ha ricordato come don Pierluigi credesse fermamente nei giovani e nel loro impegno per un mondo più equo e umano, spiegando che per questo motivo la famiglia ha deciso di istituire il premio, insieme all’Università friulana, come un’opportunità annuale per gli studenti meritevoli.
Valeria Filì, docente di diritto del lavoro del Dipartimento di Scienze giuridiche, ha elogiato la tesi di Giulia Sassara per il livello di approfondimento e per la chiarezza espositiva, sottolineando l’importanza dell’argomento trattato per l’impegno sociale di don Pierluigi.