La nuova Cabina di regia logistica attivata dall’assessore regionale alle Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante, ha l’obiettivo di ottimizzare la pianificazione e la programmazione delle infrastrutture regionali per garantire agli operatori economici un sistema logistico integrato e armonioso. Inoltre, si propone di rendere il Friuli Venezia Giulia più competitivo e attrattivo per gli investimenti esterni.
Il protocollo guida della Cabina, approvato durante la prima riunione a Trieste, prevede la partecipazione di tutti gli enti e le associazioni coinvolte nella piattaforma logistica regionale. Presieduta dall’assessore Amirante, la Cabina ha una valenza consultiva e si riunirà periodicamente per affrontare le principali problematiche del settore.
Amirante ha evidenziato l’importanza di questa iniziativa come occasione di confronto e ascolto, soprattutto in vista della definizione del Piano regionale di governo del territorio, attualmente in fase di modellazione. La Regione sta inoltre lavorando a uno strumento legislativo per valutare le proposte di insediamenti logistici privati e garantirne la compatibilità con le strategie regionali.
Durante la riunione è stato discusso anche il problema della chiusura del tratto autostradale sloveno da Razdrto a Vipavski križ per due anni, senza consultazioni bilaterali. Questa situazione potrebbe avere un impatto negativo sul traffico su gomma, soprattutto in vista dell’evento GO!2025. L’Amministrazione regionale sta adottando misure per mitigare l’impatto.
Infine, è stato ribadito l’importanza di non sovraccaricare gli enti locali, in particolare gli Edr, di competenze urbanistiche riguardo alla configurazione delle infrastrutture logistiche future. È stato anche evidenziato il bisogno di potenziare e migliorare le aree di sosta per i mezzi pesanti lungo le arterie regionali per aumentare la sicurezza del traffico e proteggere il benessere dei camionisti.