Successo oltre le aspettative
FIUME VENETO (PORDENONE) – La città si è trasformata in un centro di fervore e partecipazione collettiva per la partenza della 15ª tappa del Giro d’Italia. Domenica 25 maggio, più di 25 mila persone hanno invaso Fiume Veneto per assistere a un evento impeccabilmente organizzato, sicuro ed efficiente grazie a una macchina organizzativa ben oliata.
Presenza capillare sul territorio
Il coinvolgimento della cittadinanza e delle istituzioni ha fatto dell’evento un esempio di gestione impeccabile. Volontari, tecnici, forze dell’ordine, sanitari e operatori comunali si sono mobilitati. L’assessore Alessandro Arnoldi, membro del Comitato Tappa, ha coordinato la logistica e i volontari. La Protezione Civile e le associazioni locali hanno garantito supporto lungo tutto il percorso e nel quartier generale.
Un’organizzazione da manuale
La SORES FVG ha assicurato un presidio costante con due equipaggi mobili nelle giornate di venerdì e domenica. Il servizio di emergenza sanitaria, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana – Comitato di Pordenone, ha operato con due ambulanze e squadre a piedi strategicamente posizionate. Nonostante due interventi sanitari con ricovero, non si sono verificate criticità.
L’efficienza dell’apparato organizzativo ha ricevuto ampi consensi dai vertici sanitari regionali. La riuscita dell’evento ha dimostrato la capacità di collaborazione tra istituzioni, cittadini e volontari, evidenziando uno standard elevato in ogni aspetto.
La tappa ha proiettato Fiume Veneto a livello nazionale, mostrando la capacità di sostenere con successo eventi di portata internazionale. La presenza numerosa di pubblico ha premiato lo sforzo collettivo della comunità. L’esperienza del Giro 2024 lascia un segnale positivo per le future candidature a eventi simili.