Il 23 gennaio 2025 rappresenta un punto di svolta per il futuro economico e industriale di Trieste. Edil Group ha annunciato ufficialmente l’acquisizione dell’immobile situato in via Josip Ressel 1, nell’area ex-Principe. Questo segna un passo significativo per il rilancio della zona industriale, trasformandola in un polo innovativo e sostenibile pronto ad affrontare le sfide economiche e ambientali del domani.
Una nuova visione per l’area ex-Principe
L’acquisizione dell’immobile è il frutto di una trattativa importante che ha coinvolto Giulia Guina, amministratrice dello Studio Industriale Trieste srl, affiliato a Tecnocasa immobili per l’Impresa. Edil Group mira a non solo riqualificare l’area dismessa, ma anche a realizzare un progetto in linea con elevati standard di sostenibilità e innovazione.
“Il nuovo edificio sarà progettato per rispondere alle moderne esigenze di efficienza energetica, con particolare attenzione alla sicurezza sismica e alle performance ambientali”, ha dichiarato Vincenzo Settimo di Edil Group. La nuova struttura ospiterà un impianto fotovoltaico all’avanguardia e si valuterà la possibilità di creare una comunità energetica per servire l’intera zona industriale, generando un modello virtuoso di rigenerazione urbana.
Un progetto sostenibile e innovativo
La creazione di questa comunità energetica rappresenta il fulcro del progetto, mirato a contribuire alla sostenibilità del territorio e a ridurre l’impatto ambientale. “Come Società Benefit, ci impegniamo a sviluppare progetti con un impatto positivo sull’ambiente, sull’economia locale e sulla società”, ha sottolineato Settimo, evidenziando l’importanza della trasformazione in corso.
L’operazione proseguirà entro la primavera, con l’obiettivo di trasformare l’area in un centro di innovazione industriale che creerà nuove opportunità di lavoro e valorizzerà il patrimonio architettonico e culturale della zona.
Il supporto istituzionale e la sinergia pubblico-privato
L’Assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, ha sottolineato come l’iniziativa sia il risultato di una stretta collaborazione tra settore pubblico e privato. L’area è stata inclusa nel Masterplan dei complessi produttivi degradati, un programma regionale che identifica i siti dismessi da riqualificare. “Questa operazione dimostra la capacità di Trieste di attrarre investimenti sostenibili e innovativi, grazie al supporto delle istituzioni regionali”, ha affermato Bini, ribadendo il ruolo fondamentale delle istituzioni nel sostenere l’economia locale.
Trieste al centro dell’innovazione industriale sostenibile
Anche il Sindaco di San Dorligo della Valle-Dolina, Alessandro Coretti, ha elogiato l’impegno per lo sviluppo del Breg, un’area sempre più importante nell’economia regionale. “Il nostro Comune sta diventando un hub per progetti innovativi e il crescente numero di investitori lo dimostra”, ha sottolineato Coretti, evidenziando il ruolo chiave del territorio nella crescita economica del Friuli Venezia Giulia.
Dettagli dell’operazione
- Acquisizione immobile: via Josip Ressel 1, Trieste
- Obiettivo: Riqualificazione e trasformazione della zona industriale in un polo sostenibile e innovativo
- Progetto: Realizzazione di impianto fotovoltaico e comunità energetica
- Tempistiche: Completamento dell’acquisizione entro la primavera 2025