PORDENONE – Donna agitata tenta di comunicare con i detenuti: arrestata
Verso le ore 14:40 del 9 marzo 2025, la Centrale Operativa del Comando Carabinieri di Pordenone ha ricevuto una segnalazione riguardante una donna in evidente stato di agitazione che stava disturbando nei pressi della Casa Circondariale. La persona è salita sui cofani e sui tetti delle auto parcheggiate in strada, urlando e tentando di comunicare con i detenuti all’interno del carcere.
Resistenza e oltraggio durante il fermo: donna arrestata
Una pattuglia del Nucleo Radiomobile è stata inviata sul posto per verificare la situazione. I carabinieri hanno identificato la donna seduta sul tetto di una vettura, intentata a parlare con i detenuti. La donna, visibilmente in stato di alterazione psico-fisica, ha tentato di fuggire, ma è stata prontamente fermata.
Arresto e convalida: i dettagli del processo
Durante il fermo, la donna ha opposto resistenza attiva ai carabinieri, cercando di divincolarsi e colpirli con pugni e calci, senza ferire nessuno. Ha anche proferito frasi ingiuriose e oltraggiose. Identificata come M.F., classe 1987, la donna era già sottoposta agli arresti domiciliari e è stata arrestata in flagranza di reato per evasione dagli arresti domiciliari, resistenza a pubblico ufficiale e oltraggio. Dopo l’udienza di convalida, è stata decisa la prosecuzione degli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.