Budoia. È stato ritrovato senza vita intorno alle 11.30 l’uomo, Dino Carlon, del 1939 disperso da ieri a Budoia. Questa mattina le ricerche dei soccorritori con i rinforzi – una trentina i tecnici del Soccorso Alpino impegnati – sono riprese alle sette con la perlustrazione dei sentieri in parte percorsi nella giornata di ieri con il buio. Grazie alla foto dell’uomo diffusa sui social erano nel frattempo pervenute alcune segnalazioni di avvistamenti da parte di persone che lo avevano incrociato prima del Colle di Santa Lucia e poi dopo il colle stesso – una donna lo aveva incontrato dopo le 13 nella zona verso San Giovanni di Polcenigo, da tutt’altra parte quindi rispetto a quanto si pensava – facendo capire che l’uomo aveva percorso molta strada.
Ad un certo punto è arrivata la segnalazione dell’avvistamento del cane da solo (in buone condizioni), sempre oltre il colle di Santa Lucia e infine, da parte di due cacciatori, il ritrovamento del corpo senza vita dell’uomo, sul bordo del Torrente Artugna sotto la zona del Parco San Floriano.
Quindi Dino Carlon ha percorso ha piedi tra i 5 e i 7 chilometri circa. Il decesso è avvenuto a causa di un trauma cranico da caduta. Il suo cappello è stato ritrovato posato su un arbusto e si è intuito che nei pressi si era ricavato una sorta di giaciglio per riposare da seduto.
È probabile che abbia perso l’orientamento anche a causa del brutto tempo che c’era ieri, con poca visibilità. Probabilmente andando verso il torrente, a una decina di metri da dove aveva posato il berretto, è scivolato battendo la testa.