FIUME VENETO – Il Comune di Fiume Veneto, insieme all’associazione Artivarti, ha promosso il corso di lettura espressiva “Libere e sovrane”, un’iniziativa significativa per sensibilizzare contro la violenza sulle donne. Questo progetto si è svolto presso la Biblioteca Civica tra novembre e dicembre 2024, coinvolgendo ragazzi e ragazze tra gli 11 e i 14 anni, offrendo loro l’opportunità di esplorare il coraggio femminile attraverso la lettura e l’arte. Il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia ha reso possibile la realizzazione di questo corso che si inserisce in un più ampio percorso educativo.
Un viaggio nel coraggio femminile
Questa iniziativa fa parte di un programma avviato nel 2023, mirato a valorizzare figure femminili che hanno lasciato un segno nella storia con la loro determinazione. L’obiettivo è educare i giovani sui valori di parità e rispetto verso le donne. Nel 2024, l’attenzione è stata focalizzata su Franca Viola, un simbolo della lotta alla violenza e della conquista dei diritti civili per le donne in Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale.


Franca Viola è diventata un simbolo di crescita civile in Italia, incarnando la dignità e il rifiuto della violenza. La sua storia ha spinto i partecipanti a riflettere su temi attuali come la parità di diritti e la lotta contro la discriminazione.
Performance finali che emozionano
Il corso si è concluso con due performance di lettura espressiva curate da Martina Boldarin, che hanno visto la partecipazione di Mia Corva, Zoe Mazzega, Dalia Pavanello, Eleonora Pitton e Matilde Tius. Le loro straordinarie performance hanno emozionato il pubblico.
La prima performance, aperta a tutti, si è svolta il 18 dicembre presso la Biblioteca Civica di Fiume Veneto. La seconda, riservata agli studenti della scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri”, si è tenuta il 20 dicembre nella Casa dello Studente.
Un progetto che guarda al futuro
Il Vicesindaco con delega alle pari opportunità, Donatella Azzaretti, ha sottolineato che questo progetto è un passo importante nell’impegno del Comune contro la violenza sulle donne. Azzaretti ha dichiarato: “Vogliamo costruire una cultura basata sul rispetto e sull’uguaglianza, partendo dalle storie di chi ha lottato per questi valori”. Ha ringraziato i ragazzi e le ragazze coinvolte per le performance straordinarie che hanno dato vita al progetto.


Un’educazione alla parità e al rispetto
“Libere e sovrane” si conferma come un progetto educativo di grande valore, che unisce arte, cultura e impegno sociale. L’iniziativa si pone l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni su temi importanti come la violenza di genere e la discriminazione, offrendo strumenti educativi utili per combattere ogni forma di ingiustizia, attraverso il coraggio femminile e il rispetto reciproco.