Convenzione per lo sviluppo della banda ultralarga siglata tra Regione Friuli Venezia Giulia e Governo
Trieste, 27 dicembre – La Regione Friuli Venezia Giulia e il Governo hanno firmato una Convenzione operativa per favorire lo sviluppo della banda ultralarga, con una nuova dotazione finanziaria per gli interventi nelle cosiddette ‘aree bianche’. Il totale degli investimenti sarà di oltre 25,3 milioni di euro, di cui 12,3 milioni provenienti dal Piano di sviluppo rurale (Psr) del fondo europeo Feasr, quasi 10,5 milioni di fondi ministeriali del Piano di sviluppo e coesione (Psc) e circa 2,5 milioni di fondi regionali.
Aggiornamenti e cambiamenti nella Convenzione
L’assessore regionale ai Servizi generali e Sistemi informativi, Sebastiano Callari, ha comunicato che la Giunta regionale ha approvato l’Addendum alla Convenzione operativa per lo sviluppo della banda ultralarga nel territorio regionale, in conformità all’Accordo di programma stipulato l’anno scorso con il ministero delle Imprese e del made in Italy (Mimit).
Secondo quanto dichiarato dall’assessore, il documento non solo prevede l’assegnazione di nuove risorse economiche, ma anche l’aggiornamento del fabbisogno definito dal Piano tecnico e del cronoprogramma in base allo stato di avanzamento del progetto nazionale di Open Fiber. In particolare, la data di completamento degli interventi a carico della società concessionaria è stata spostata da settembre 2024 a settembre 2025. Le scadenze relative ai fondi Feasr, invece, rimangono invariate con la conclusione delle attività prevista per il 2024.
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