TRIESTE, 16 DICEMBRE 2024 – Il Civiform di Trieste ha recentemente aperto i nuovi laboratori di ristorazione, una struttura all’avanguardia che unisce insegnamento e simulazione aziendale per formare i prossimi esperti dell’industria alimentare. La cerimonia di apertura si è tenuta presso il Centro di Formazione Professionale di Opicina, con un significativo taglio del nastro accompagnato dalla benedizione del Vescovo di Trieste, Monsignor Enrico Trevisi.
L’importanza della formazione professionale per il settore ristorazione
Civiform si pone l’obiettivo di offrire agli studenti e ai professionisti del settore un ambiente di apprendimento altamente specializzato e orientato alle future esigenze del mercato. Trieste, in quanto città sempre più centrale nella scena gastronomica e turistica, ospita una struttura che mira a diventare un autentico hub della ristorazione. In questo contesto, la formazione professionale si combina con un approccio pratico e innovativo, consentendo agli studenti di partecipare sia a attività individuali che di gruppo, come showcooking, simulazioni aziendali e aggiornamenti professionali.
I nuovi laboratori sono dotati di tecnologie all’avanguardia, inclusi postazioni multimediali per l’insegnamento interattivo, che permettono agli studenti di essere attivamente coinvolti nella formazione. Un elemento cruciale di questi spazi è l’innovazione sostenibile: le piastre elettriche sono alimentate da energia solare grazie a un impianto fotovoltaico che garantisce l’autosufficienza energetica della struttura.
Un passo verso l’eccellenza gastronomica e turistica di Trieste
L’apertura è stata anche l’occasione per discutere del futuro del settore ristorazione e delle nuove opportunità offerte dalla formazione professionale. Durante il convegno “IA Intelligenza Artigianale a servizio del Food. Nuove reti per la Trieste di domani”, si sono susseguiti interventi di esperti del settore, tra cui Alessia Rosolen, Assessore regionale al lavoro, formazione e istruzione, e rappresentanti di partner locali e internazionali come l’Agrifood Management & Innovation Lab dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e la Federazione Italiana Pubblici Esercizi (FIPE).
Il Vicepresidente FIPE, Alexandros Delithanassis, ha evidenziato come Trieste stia vivendo un momento di crescita nel settore Ho.Re.Ca. e turismo, con un aumento significativo delle ricerche online provenienti dall’Italia, dall’Est Europa e dal Nord Europa. Secondo Delithanassis, per consolidare questa posizione di rilievo, è essenziale investire nella qualità e nella competenza, con un ruolo determinante attribuito ai centri di formazione come Civiform.
La collaborazione tra istituzioni e operatori locali
Il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia è stato cruciale per la realizzazione di questo progetto, come ha evidenziato il Presidente di Civiform, Roberto Molinaro. I nuovi laboratori sono solo una parte di un impegno continuo per sostenere la formazione professionale nel territorio. Molinaro ha sottolineato come Civiform stia continuando una lunga tradizione di formare giovani e adulti per far fronte alle esigenze di un mercato in costante mutamento.
Anche il Sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, ha espresso la sua approvazione per la nuova struttura, ribadendo l’importanza di preparare i giovani per garantire loro un futuro professionale e una solida base in vista delle sfide del mondo del lavoro.
L’apertura dei nuovi laboratori di Civiform segna un momento significativo nella crescita di Trieste come centro di eccellenza per la formazione gastronomica e turistica. Con il supporto delle istituzioni locali e una rete di collaborazioni internazionali, Civiform si prepara a formare i professionisti del domani, affrontando le sfide di un settore in costante evoluzione.