La storica Ex Centrale Idroelettrica “A. Pitter” di Malnisio si prepara ad accogliere tre straordinari eventi dal 13 al 22 dicembre, all’interno della rassegna Centrale Sonora. Questo spazio culturale, che un tempo era un laboratorio di innovazione industriale, continua a essere oggi un centro di creatività che ospita performance musicali e progetti artistici innovativi. Ecco cosa ci aspetta nei prossimi giorni:
Venerdì 13 dicembre: Audible landscapes for unforeseeable cities
Venerdì 13 dicembre alle ore 20.30, si terrà l’evento Audible landscapes for unforeseeable cities, a cura di Theuth Alert – Performing Arts, con Felice Colucci ed Enrico Sesselego. Questa performance esplorerà il potere delle scelte e dell’attenzione come mezzi per plasmare il futuro. I partecipanti saranno immersi in un paesaggio sonoro che mescola elementi visivi e sonori per creare visioni di futuri possibili, in un contesto immaginario che unisce scenari distopici e familiari.
Sabato 14 dicembre: Enumerando – Viaggio nella paura dell’infinito
Il secondo appuntamento è previsto per sabato 14 dicembre alle 20.30, con Enumerando – Viaggio nella paura dell’infinito. Questo racconto musicale, arricchito dalla narrazione di Rosaria Stellacci, ci porterà in un territorio di confine dove musica e matematica si incontrano. Attraverso un viaggio ironico e divertente, esploreremo il concetto di infinito con un mix di matematica e musica. Sul palco si esibiranno artisti come Alessandro Ambrosi alla fisarmonica, il MaterElettrica Ensemble e Rosalia Stellaci, con la partecipazione di Antonio Colangelo e il live electronics di Fabrizio Festa.
Domenica 22 dicembre: In-finiti canoni La Musica viene a lezione
La serie di eventi si concluderà domenica 22 dicembre alle 18 con In-finiti canoni – La Musica viene a lezione. Durante questo evento, che includerà la presentazione del volume In-finiti Canoni, verranno intrecciati parole, strumenti e voci in una riflessione sulla musica. Il canone, spesso considerato una forma musicale tradizionale, sarà esplorato come un principio generativo che merita attenzione. Tra i partecipanti ci saranno Cristina Fedrigo, responsabile del progetto, e altri musicisti come Marta Macuz (clarinetto), Majda Svitek (voce), Manuel Savron (fisarmonica) e Alice Moro Micol (violoncello).
Un luogo di rinascita e trasformazione
L’ex Centrale Idroelettrica di Malnisio, che un tempo forniva energia elettrica per l’illuminazione di Venezia, è ora un laboratorio culturale e musicale. Questo spazio restaurato e riaperto alla comunità si è trasformato in un punto di riferimento per l’arte contemporanea, dove la musica diventa uno strumento per comprendere il presente e immaginare il futuro. L’obiettivo è fare della Centrale Sonora un polo di idee e creatività, ospitando concerti, residenze artistiche e progetti innovativi.
L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito. Non perdete l’occasione di vivere un’esperienza unica in un ambiente suggestivo e ricco di storia.