PORDENONE: Celebrazioni per la Giornata regionale della riconoscenza degli Alpini
Emozione e orgoglio hanno caratterizzato le celebrazioni a Pordenone per la Giornata regionale della riconoscenza dedicata alla solidarietà e al sacrificio degli Alpini. Questa giornata, istituita dalla legge regionale 6 del 6 maggio 2023, intende evidenziare lo spirito di volontariato e il senso di sacrificio che contraddistinguono l’Associazione nazionale Alpini (Ana), trasmettendo ai giovani valori di grande rilevanza storica, sociale e culturale.
La nascita della giornata regionale della riconoscenza
La normativa stabilisce che la ricorrenza si tenga ogni anno il 20 maggio, o nella domenica più vicina a questa data, in memoria del 20 maggio 1976. In quella data, le sezioni Ana del Friuli Venezia Giulia si unirono per avviare undici cantieri di lavoro per la ricostruzione post sisma, simboleggiando solidarietà e impegno concreto per la comunità.
Pordenone ospita le celebrazioni del centenario della sezione Ana
Quest’anno la celebrazione si è svolta a Pordenone, scelta come sede a rotazione per la manifestazione annuale, in concomitanza con il centenario dalla fondazione della sezione Ana di Pordenone. L’evento ha registrato una partecipazione significativa, riflettendo l’importanza storica e sociale degli Alpini nel territorio friulano.
Tra i partecipanti, il presidente dell’Assemblea del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin, insieme ai consiglieri Carlo Bolzonello, Markus Maurmair, Elia Miani e Antonio Calligaris, oltre alle autorità civili e militari, e all’assessore regionale Cristina Amirante. Tutti hanno sottolineato il forte legame che unisce gli Alpini alla comunità regionale.
Il valore della solidarietà alpina in Friuli
Durante la cerimonia, il presidente Bordin ha evidenziato come questa giornata rappresenti più di un semplice tributo al passato. Ha sottolineato il profondo rapporto tra gli Alpini e le comunità locali, in particolare durante momenti drammatici come il terremoto del 1976. La solidarietà alpina è diventata un simbolo di rinascita e coesione sociale. Il presidente ha ringraziato gli Alpini per i sacrifici passati e il lavoro volontario che continuano a svolgere con umiltà ed efficacia, contribuendo così ai valori di senso civico e solidarietà.
Un secolo di impegno e servizio silenzioso
Il centenario della sezione Ana di Pordenone è stato definito una tappa storica degna di pieno riconoscimento. Un secolo di dedizione al territorio, un servizio costante alla popolazione e una presenza discreta ma efficace nelle emergenze. Bordin ha concluso sottolineando l’importanza di valorizzare e sostenere questo patrimonio umano e valoriale, che continua a essere un esempio fondamentale per le nuove generazioni.