Bando 200: Pordenone investe nel commercio locale
Lunedì 24 febbraio verrà pubblicato il Bando 200, un’iniziativa straordinaria pensata per sostenere e valorizzare il commercio in città, con un focus particolare sulla riqualificazione degli spazi urbani e sul rilancio delle attività in aree più critiche. L’Amministrazione comunale di Pordenone ha infatti deciso di destinare 200 mila euro a favore delle attività commerciali locali, con l’obiettivo di incentivare l’apertura di nuovi negozi nei locali sfitti e favorire la continuità generazionale nelle imprese esistenti.
Il Bando 200 si propone di offrire agevolazioni economiche a singoli imprenditori, micro e piccole imprese e cooperative che desiderano investire nella riqualificazione dei loro spazi commerciali. L’iniziativa è parte di un impegno concreto dell’Amministrazione Comunale per contrastare il degrado urbano e prevenire la desertificazione commerciale, supportando le attività che contribuiscono al decoro della città, fondamentale per attrarre i visitatori.
Elena Ceolin, assessore al commercio e bilancio, ha spiegato che i contributi non saranno distribuiti a pioggia, ma con un massimo di 30.000 euro per ciascuna attività. Le spese ammissibili riguardano l’affitto, il personale, l’acquisto di mobilio, il plateatico esterno, il dehor e gli allacciamenti elettrici. La misura è pensata per sostenere le nuove aperture e la ristrutturazione di negozi sfitti, ma anche per incentivare la sicurezza e l’inclusività nel commercio.
Una delle caratteristiche distintive del Bando 200 è l’invito a un patto di corresponsabilità: i beneficiari dovranno prendersi cura dello spazio pubblico antistante la loro attività, contribuendo al decoro urbano e segnalando eventuali problematiche alla Polizia Locale. L’Amministrazione ha inoltre previsto un punteggio maggiore per gli esercenti che si renderanno disponibili a diventare punto di riferimento per i cittadini del quartiere, mettendo in pratica quella che l’assessore definisce una “solidarietà di via”, capace di rafforzare i legami sociali e di creare un clima di fiducia e collaborazione.
Alberto Parigi, vicesindaco reggente, ha commentato che l’obiettivo del Comune è quello di rilanciare il commercio di prossimità, una risposta alle difficoltà derivanti dalla concorrenza dei centri commerciali e delle piattaforme online. Il commercio a Pordenone, pur affrontando una crisi globale, sta comunque registrando segni di crescita. Nel 2024, infatti, le attività in città sono passate da 1.485 a 1.551, smentendo così la narrativa negativa diffusa da alcuni esponenti politici.
Le domande per accedere ai contributi del Bando 200 potranno essere presentate a partire dal 10 marzo 2025 fino al 9 giugno 2025, attraverso la piattaforma online del Comune di Pordenone. La graduatoria finale sarà pubblicata entro l’estate 2025. Il bando, che sarà pubblicato il 24 febbraio, non prevede un click day, ma una valutazione delle domande da parte di una commissione apposita.
L’Amministrazione si impegna a rinnovare costantemente il suo supporto al commercio locale, non solo attraverso il bando, ma anche con altre azioni di sensibilizzazione e incentivazione, come la campagna di raccolta delle deiezioni canine e il rafforzamento della sicurezza urbana con l’aiuto degli steward urbani.