Un impegno pionieristico per lo sport sostenibile
L’Associazione Sportiva Udinese (ASU), la principale polisportiva in Friuli Venezia Giulia e una delle prime in Italia a promuovere attivamente la sostenibilità, l’ambiente e l’inclusione, ha presentato il 23 giugno il suo innovativo progetto di Bilancio sociale integrato di sostenibilità. Questa iniziativa coincide con il 150° anniversario della fondazione dell’ASU.
La visione del Comune e l’importanza del volontariato
Alla conferenza stampa, che si è svolta presso il PalaPrexta di Udine, hanno presenziato importanti rappresentanti istituzionali e del mondo dello sport, tra cui il vicepresidente e assessore regionale allo sport, Mario Anzil, l’assessore allo sport del Comune di Udine, Chiara Dazzan, il presidente del CONI FVG, Andrea Marcon, e numerosi partner strategici. Mario Anzil ha elogiato l’ASU per essere la prima polisportiva in Friuli Venezia Giulia ad adottare il Bilancio sociale integrato, sottolineando l’importanza della trasparenza e del supporto della Regione.
Una doppia sfida: impatto positivo e trasparenza
ASU si pone l’obiettivo di generare impatti sociali e ambientali positivi e di comunicare in modo chiaro e trasparente i risultati ai propri stakeholder. Filippo Pesce, vicepresidente dell’ASU, ha evidenziato l’importanza di promuovere valori come lo sport, la sostenibilità e l’inclusione per una società migliore.
Cosa include il bilancio integrato di sostenibilità
Il Bilancio sociale integrato è uno strumento che valuta e comunica le performance di sostenibilità, concentrandosi sugli obiettivi di sviluppo sostenibile, supportato dall’Università di Udine. Il professor Andrea Garlatti ha sottolineato l’importanza di valutare il valore umano, sociale e ambientale delle attività svolte dall’ASU.
Programma di azioni e progetti da luglio a dicembre 2025
Il progetto “Un futuro di sport responsabile” prevede numerose iniziative, tra cui l’installazione di contenitori ecologici per la raccolta differenziata, la distribuzione di borracce in alluminio e la realizzazione di un corso per dirigenti sportivi etici e sostenibili.
Partner e supporto
Diverse istituzioni e aziende private sostengono l’iniziativa dell’ASU, evidenziando l’importanza di costruire una rete collaborativa per il futuro dello sport regionale, basata su valori di responsabilità sociale, inclusione e tutela ambientale.