PORDENONE – Un giovane pusher italiano è stato catturato dalle Forze dell’Ordine del Comando Provinciale di Pordenone dopo un controllo che ha portato al sequestro di oltre 40 grammi di stupefacenti e 9.700 euro in contanti. L’operazione è stata condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Pordenone nell’ambito delle consuete attività di monitoraggio del territorio.
Il fermo e la perquisizione
Durante un controllo su strada, le forze dell’ordine hanno fermato un’auto guidata da un giovane italiano. L’uomo, molto agitato e ansioso nel rispondere, ha immediatamente consegnato 5 dosi di cocaina e una di marijuana. Questo comportamento ha destato sospetti, portando gli agenti a perquisire la sua abitazione, situata in provincia di Venezia. Qui, sono stati trovati 40 dosi di cocaina, oltre a 2,8 grammi di hashish e marijuana, e 6 pastiglie di MDMA.
Sequestro di droga e denaro
Durante la perquisizione, è stato rinvenuto anche un bilancino di precisione e una somma di 9.700 euro in contanti, che, in assenza di giustificazioni, sono stati considerati proventi dell’attività illecita di spaccio. Tra gli oggetti sequestrati, le forze dell’ordine hanno trovato anche un “portachiavi magnetico”, un nascondiglio tipico utilizzato per occultare piccole quantità di sostanze stupefacenti sotto la scocca dell’auto.
Il giovane è stato arrestato con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, e tutta la droga, insieme al denaro, è stata posta sotto sequestro.