Si riaccende il progetto “Appuntamenti con la Storia 2024-2025”, una serie di lezioni e approfondimenti storici organizzati dall’Associazione Friuli Storia. L’appuntamento del 17 gennaio alle 18.30 si terrà a Spilimbergo, presso l’Auditorium Olindo Contardo (Casa dello studente, Via Udine 3). Il relatore sarà Andrea Zannini, professore di Storia dell’Europa all’ Università di Udine, che terrà una conferenza dal titolo “Scienziati o alpigiani? Chi ha inventato l’alpinismo (XVI-XIX secolo)”, ispirata al suo recente libro, Controstoria dell’alpinismo, pubblicato da Laterza.
Un Nuovo Sguardo sull’Alpinismo
Durante la sua conferenza, Zannini ribalterà la tradizionale narrazione sull’origine dell’alpinismo. Secondo la versione storica comunemente accettata, l’alpinismo nasce come una grande scoperta razionalista delle Alpi nel Settecento, dove la passione per l’alta montagna avrebbe aperto le porte alla conquista delle vette. Zannini, tuttavia, sostiene che la vera storia dell’alpinismo cominciò molto prima, con le popolazioni alpine che, tra il XVI e il XIX secolo, si sono dedicate alla salita delle montagne per motivi pratici, culturali e religiosi.
Il professore analizza come i veri protagonisti, finora ignorati, fossero proprio i montanari – cacciatori, raccoglitori di cristalli, artigiani e religiosi, che, con le loro salite e conquiste, segnarono il cammino che poi sarebbe stato reinterpretato come alpinismo. Zannini rilegge eventi storici iconici, come l’assalto con scale e pioli al Mont Aiguille nel 1492, la salita di Petrarca al Ventoux e le imprese del Settecento, per dimostrare che l’alpinismo ha radici più antiche e radicate nella cultura e nella società alpina.
Il Programma e le Collaborazioni
L’appuntamento di Spilimbergo è il secondo della serie, inserito nel programma “Appuntamenti con la Storia 2024-2025”, frutto della collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia e la Federazione Banche di Credito Cooperativo del Friuli Venezia Giulia. L’evento beneficia anche della sinergia con il Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio Culturale dell’Università di Udine, il Circolo Culturale San Clemente di Povoletto e l’Associazione èStoria.
Ingresso libero, la conferenza di Zannini rappresenta un’opportunità unica per approfondire una delle storie più affascinanti e poco conosciute dell’alpinismo.