Gorizia, 12 dicembre 2022 – Il 25 novembre 1952 all’Ambassadors Theatre di Londra andava in scena per la prima volta Trappola per topi di Agatha Christie. Da allora, ininterrottamente, il sipario si è alzato su questa commedia “gialla” senza tempo e di straordinaria efficacia scenica, capace di tenere con il fiato sospeso milioni di persone da ogni angolo del globo. L’appuntamento al Teatro Verdi di Gorizia è per venerdì 16 dicembre alle 20.45, nell’ambito del cartellone di Prosa. In scena con la regia di Giorgio Gallione nella produzione La Pirandelliana il poliedrico Lodo Guenzi, attore (diplomato all’Accademia di Arte drammatica Nico Pepe di Udine), cantante e compositore (frontman del gruppo musicale Lo stato sociale), noto sul piccolo schermo anche per la sua partecipazione in qualità di giudice a XFactor. La storiasi svolge nella pensione familiare Castel del frate nella campagna Inglese. Mollie e Giles Ralston ricevono i loro primi cinque ospiti, che restano bloccati a causa di una violenta bufera di neve. La sera stessa la Radio trasmette la notizia dell’omicidio a Paddington di un’anziana donna. Nel frattempo nell’albergo arrivano altri clienti, ognuno dei quali sembra avere qualcosa di sordido da nascondere del proprio passato. Prima che anche il telefono risulti isolato a causa della tempesta, arriva nell’albergo il sergente Trotter della polizia di Scotland Yard, dichiarando di essere in missione per proteggere ospiti e albergatori da un oscuro assassino intenzionato a colpire nuovamente. Questo non evita però che poco dopo sia uccisa una degli ospiti, la signora Boyle.
La biglietteria, in via Garibaldi 2/a (tel. 0481 383601), è aperta da lunedì a venerdì dalle 17 alle 19 e sabato dalle 10.30 alle 12.30. Nelle giornate di svolgimento degli spettacoli i biglietti per l’evento della serata saranno acquistabili in biglietteria dalle 20 fino a inizio rappresentazione. Online i biglietti sono disponibili su Vivaticket.
“Non è consueto per me, spesso regista drammaturgo in proprio, misurarmi con un classico della letteratura teatrale. Certo da interpretare, ma da servire e rispettare. Ma non ho avuto dubbi ad accettare”, spiega Giorgio Gallione nelle note di regia. E prosegue: “Perché Trappola per topi ha un plot ferreo ed incalzante, è impregnata di suspense e ironia ed è abitata da personaggi che non sono mai solo silhouette o stereotipi di genere, ma creature bizzarre e ambigue il giusto per stimolare e permettere una messa in scena non polverosa o di cliché. In fondo è questo che cerco nel mio lavoro: un mix di rigore ed eccentricità. Nonostante l’ambientazione d’epoca e tipicamente British, il racconto e la trama possono essere vissuti come contemporanei, senza obbligatoriamente appoggiarsi sul già visto, un po’ calligrafico o di maniera, fatto spesso di boiserie, kilt, pipe e tè. Stereotipi della Gran Bretagna non lontani dalla semplicistica visione dell’Italia pizza e mandolino. Credo che i personaggi di Trappola nascano ovviamente nella loro epoca, ma siano vivi e rappresentabili oggi, perché i conflitti, le ferite esistenziali, i segreti che ognuno di loro esplicita o nasconde sono quelli dell’uomo contemporaneo, dell’io diviso, della pazzia inconsapevole. E credo riusciremo a dimostrarlo grazie alla potenza senza tempo di Agatha Christie, ma anche e soprattutto con il talento e l’adesione di una compagnia di artisti che gioca seriamente con un’opera “chiusa” e precisa come una filigrana, che però lascia spazio all’invenzione e alla sorpresa. In questo la scelta di Lodo Guenzi come protagonista è emblematica, una promessa di imprevedibilità e insieme di esattezza. E poi c’è la neve, la tormenta, l’incubo dell’isolamento e della bivalenza, il sospetto e la consapevolezza che il confine tra vittima e carnefice può essere superato in qualsiasi momento. Ingredienti succosi e intriganti che spero intrappoleranno il pubblico”.
Una stagione all’insegna delle emozioni, con nomi di grandissimo richiamo, tra artisti prestigiosi e compagnie internazionali. 27 gli spettacoli che andranno in scena in serata unica nel cartellone che è stato preparato dal direttore artistico, Walter Mramor. La Prosa, con otto rappresentazioni, spazierà dal teatro classico alla drammaturgia contemporanea, il percorso Musica e balletto, con sei appuntamenti, sarà molto variegato e passerà dal teatro musicale alla danza, con nuove collaborazioni con le eccellenze del territorio. Gli Eventi, sei in tutto, avranno una inedita suddivisione in tre sezioni, ovvero Musical, Fun e Family, quest’ultima con due Pomeridiane domenicali, per aprire il Teatro anche in orario pre serale e coinvolgere le famiglie appunto. La stagione si arricchisce inoltre di una nuova accattivante sezione, Verdi Racconta, di cui saranno protagonisti tre grandi personaggi. Infine è stato non solo confermato, ma anzi ampliato, lo spazio rivolto a bambini e ragazzi, da sempre molto apprezzato: ai quattro appuntamenti Young si aggiungeranno delle visite teatralizzate per far conoscere ai più piccoli la magia del Teatro.
Prosa (8 spettacoli)
In scena mercoledì 18 gennaio Chi ha paura di Virginia Woolf? con Sonia Bergamasco e Vinicio Marchioni. Un omaggio al teatro classico sarà mercoledì 1 febbraio il capolavoro di Luigi Pirandello Uno nessuno centomila, con Pippo Pattavina e Marianella Bargilli. Dal cinema al teatro, in scena martedì 21 febbraio la trasposizione del film di Ferzan OzpetekMine Vaganti, con un grande cast di attori capeggiato da Francesco Pannofino, e lunedì 20 marzo il mix di tenerezza e divertimento Tre uomini e una culla, con Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta e Attilio Fontana. Due gli omaggi alla drammaturgia americana, per l’esattezza martedì 4 aprile a Tennesse Williams con La dolce ala della giovinezza, che porterà al Verdi Elena Sofia Ricci, e sabato 6 maggio ad Arthur Miller con Uno sguardo dal ponte, con Massimo Popolizio.
Musica e balletto (6 spettacoli)
Il Coro Ars Atelier diretto da Mateja Cernic e l’Orchestra Sinfonica della Radio televisione slovena diretta da Marco Feruglio interpreteranno sabato 4 febbraio Lobgesang, con musiche di Felix Mendelssohn Bartholdy, in un progetto transfrontaliero che celebrerà il territorio. Un coinvolgente omaggio a Giulietta sarà portato in scena mercoledì 15 marzo da Eleonora Abbagnato, che danzerà insieme alla figlia Julia di 10 anni, mentre martedì 28 marzo in Rivadeandrè con Federico Buffa si rivivrà l’incontro tra Gigi Riva e Fabrizio De Andrè nel 1969. Mentre il grande divo della danza spagnola Sergio Bernal porterà il pubblico in un viaggio nel repertorio di coreografie e musiche spagnole venerdì 14 aprile in A night with Sergio Bernal, con Alice canta Battiato sabato 13 maggio ci sarà l’omaggio a un indimenticabile maestro della musica italiana, per la prima volta in regione con uno straordinario quartetto d’archi dei Filarmonici italiani.
Eventi (6 spettacoli)
Tre appunto i percorsi in cui è suddiviso il cartellone. Immancabili i Musical: si andrà alla Venezia del ‘700 mercoledì 1 marzo con l’irresistibile storia di amore e avventura di Casanova, musicata dall’ex Pooh Red Canzian. Nel percorso Fun mercoledì 22 febbraio i Gemelli di Guidonia proporranno il loro effervescente show comico. Due le Pomeridiane, con inizio alle 17, sotto il marchio Family: Lo Schiaccianoci del Russian Classical Ballet domenica 15 gennaio e Il Mago di Ozdegli acrobati ucraini di Romanov Arena domenica 26 marzo. Una compagnia russa e una ucraina quindi, scelta questa tutt’altro che casuale, con un chiaro messaggio di pace.
Verdi Racconta (3 spettacoli)
Il nuovo percorso della stagione 2022/2023 sarà aperto venerdì 13 gennaio da Lino Guanciale con Europeana, racconto terribile e divertente allo stesso tempo del nostro recente passato. Elio Germano condurrà gli spettatori lunedì 13 febbraio verso l’indicibile ricercato da Dante con Paradiso XXXIII. Marco Goldin tornerà al Verdi giovedì 20 aprile con Gli ultimi giorni di Van Gogh, con uno schermo panoramico e proiezioni al laser ad altissima definizione, con l’accompagnamento delle musiche di Franco Battiato.
Young (4 spettacoli)
Tanta come di consueto l’attenzione ai più giovani e alle famiglie, con le Pomeridiane domenicali (inizio alle 16): fantasia, musica e divertimento saranno gli ingredienti di Maléfici il 29 gennaio e Peter Pan e Wendy il 12 febbraio. Inoltre bambini e ragazzi potranno saperne di più sui segreti del Verdi grazie alla visita teatralizzata Viaggio nella scatola magica, in programma da mercoledì 22 a sabato 25 marzo.