Supportare le donne a superare difficoltà ed isolamento sociale attraverso un corso di taglio e cucito: è partito il secondo modulo del corso organizzato dalla Cooperativa Sociale Karpόs attraverso il suo Ridoprìn Lab (laboratorio al femminile di recupero tessuti e oggetti con sede a Torre di Pordenone) e promosso con la collaborazione del Comitato di Pordenone della Croce Rossa Italiana e il sostegno di Banca 360 Fvg.
Un’opportunità formativa gratuita per le donne che promuove lo sviluppo di nuove competenze specifiche e trasversali, permettendo il superamento dell’isolamento sociale, con la costruzione di un momento di condivisione e aggregazione al femminile.
La prima parte del corso, condotto dalla docente Maria Tomè, si è svolto nel mese di luglio e ha coinvolto 8 donne per un primo modulo da 20 ore. Ad ottobre è partito il secondo modulo da 150 ore che coinvolge 7 donne e si svilupperà, nei mesi autunnali e invernali, insegnando nuove competenze curricolari come il lavoro artigianale della sartoria. Grazie ai volontari giovani della Croce Rossa di Pordenone, le iscritte durante le ore di lezione possono portare i loro figli, che vengono coinvolti in attività ludico-ricreative.
“Siamo davvero soddisfatte di questa collaborazione con la Croce Rossa Italiana di Pordenone – ha commentato Paola Marano, presidente di Karpós – che ci permette di aiutare donne in difficoltà creando per loro uno spazio aggregativo, permettendole di non separarsi dai propri figli e di imparare un “mestiere” utile per potersi reinserire nel mondo del lavoro. Noi ci auguriamo di poter ospitare sempre più corsi di taglio e cucito nel nostro laboratorio sartoriale per sostenere sempre più donne, contrastare la disoccupazione femminile, la disparità di genere e creare nuove occasione di socializzazione che portino le donne in difficoltà ad uscire di casa, a sentirsi meno sole e vulnerabili”. “Povertà, invecchiamento, persone in stato di grave marginalità, fasce vulnerabili della popolazione sono al centro dell’azione della Croce Rossa sul territorio – ha dichiarato il Presidente della Croce Rossa Italiana del Comitato di Pordenone Giovanni Antonaglia – le donne sono spesso tra i soggetti che vivono situazioni di fragilità indotta che poi diventa organica e per questo che abbiamo pensato di proporre questo corso di taglio e cucito in collaborazione con il Ridoprìn Lab, proprio con l’obiettivo di supportarle in un percorso di inclusione, dando loro degli strumenti per pensare a progetti formativi e occupazionali, il tutto in un contesto protetto, di condivisione. Grazie ai nostri volontari, queste donne partecipano al corso di taglio e cucito, senza separarsi dai propri figli. Ci auguriamo come Associazione – ha concluso – di poter proseguire questa ottima collaborazione con la cooperativa Karpós di cui condividiamo la mission ovvero dare ridare valore alle persone, favorendo la reintegrazione sociale”.
Il primo modulo ha previsto l’ideazione e progettazione del prodotto con la costruzione dei modelli di abbigliamento, realizzazione del modello base dei prodotti di abbigliamento e tessili come borse interpretando il bozzetto, costruzione del cartamodello, manualmente e realizzazione dei prototipi. Tracciatura di modelli, taglio del tessuto, assemblaggio, prova su manichino, rifinitura del capo di abbigliamento, stiratura, valutazione e approvazione del prototipo.
Nell’ottica dell’economia circolare che chiede di produrre meno rifiuti e di recuperare oggetti usati dandogli nuova vita, la cooperativa sociale Karpόs di Porcia ha partorito questo nuovo progetto Ridoprìn Lab incentrato su sostenibilità ambientale e sulla creazione di nuove opportunità lavorative per il reinserimento occupazionale di persone svantaggiate o ricomprese nelle fasce deboli, in particolare tra le donne. Il Ridoprìn Lab ha anche ricevuto una menzione speciale al premio PerCoRSI in FVG 2 – Percorsi per la salute, la sicurezza e la qualità della vita lavorativa in Friuli Venezia Giulia, iniziativa cofinanziata dal Fondo sociale